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C’è un modo in cui puoi sostenerci, che non ti costa niente.
Basta donare il 5x1000 a TartAmare!

Con il tuo contributo ci aiuterai a far funzionare al meglio il nostro ospedale delle tartarughe marine, sosterrai le nostre attività rivolte alla salvaguardia della Caretta caretta e supporterai anche il nostro impegno nel portare avanti dei programmi di educazione ambientale.

Cos’è il 5x1000

Ogni anno i cittadini sono tenuti a pagare le tasse, lo stato però da la possibilità di donare una piccola quota (il 5x1000 appunto) di queste tasse ad una organizzazione di utilità sociale a scelta del cittadino.
Se il cittadino non effettua nessuna scelta, il 5x1000 va automaticamente allo stato italiano

Come destinare il 5x1000 a TartAmare

Destinare il tuo 5x1000 a tartAmare è facilissimo!

Ti basterà:
-    Compilare il modulo 730, il CU oppure il Modello Redditi Persone Fisiche (ex UNICO)
-    Firmare nel riquadro “Sostegno degli Enti del Terzo Settore iscritti nel RUNTS di cui all'Art. 46, C. 1 del D. LGS. 3 luglio 2017, N. 117, comprese le Cooperative Sociali ed escluse le Imprese Sociali costituite in forma di società, nonchè sostegno delle ONLUS iscritte all'anagrafe “
-    Indicare il codice fiscale di tartAmare: 92088180531

Se presenti il 730 precompilato basterà scegliere la categoria "Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale” e inserire il nostro codice fiscale: 92088180531

 

 

Chi può destinare il proprio 5x1000 a tartAmare

Tutti possono donare il proprio 5x1000!
Anche chi non compila la dichiarazione dei redditi, o chi ha solo il modello CU fornitogli dal datore di lavoro o dall’ente erogatore della pensione, può donare il 5x1000 utilizzando l’apposita scheda allegata allo schema di Certificazione Unica (CU) o al Modello 730 o al Modello Redditi Persone Fisiche (ex Unico).
Basterà consegnare ad una banca o a un ufficio postale la scheda in busta chiusa; la busta dovrà riportare la scritta "scelta per la destinazione del 5 per mille dell'IRPEF", con indicazione dei propri nome, cognome e codice fiscale.

 

Qual è il termine per la consegna della dichiarazione dei redditi

Il termine per la consegna del 730 ordinario e del 730 precompilato è: 30 settembre 2022

Il termine per la consegna del Modello Redditi Persone Fisiche (ex UNICO) è:
dal 2 maggio 2022 al 30 giugno 2022: se la presentazione viene effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale

entro il 30 novembre 2022: se la presentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente o trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati.

Il tuo aiuto è importante! Ci permetterà continuare il nostro lavoro di tutela, recupero, riabilitazione e reimmissione in mare di questa specie a rischio di estinzione.

tartAmare è una APS (organizzazione non lucrativa di utilità sociale) ai sensi del decreto legislativo 4/12/1997 n. 460.

Le donazioni tracciabili effettuate con causale “erogazione liberale” a favore dell’Associazione tartAmare APS, sono deducibili/detraibili ai sensi della normativa vigente.

 

Per effettuare una Donazione:

 

Coordinate bancarie presso Banca Tema
ABI 5114 CAB 3030 n° C/C 00000204 982
CAUSALE: “Donazione”
EU IBAN: IT55 T088 5114 3030 0000 0204 982

 

La normativa sulla deducibilità delle donazioni

Le donazioni alle APS sono deducibili dal reddito imponibile nel limite massimo del 10% del reddito, ma fino a 70mila euro (ad esempio: un soggetto con un reddito di 700mila euro potrà contare su una deducibilità di 70mila euro, equivalente al 10%. Se il reddito è superiore, la parte deducibile resterà sempre di 70mila euro).

La riforma fiscale avvicina l’Italia ad altri Paesi europei e segna un passo importante nel riconoscimento del valore Terzo Settore da parte del Governo.

La ricevuta di donazione, rilasciata relativamente ai contributi conferiti in contanti, non è valida ai fini della detrazione fiscale. Ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 4/12/1997 n. 460 la detrazione è consentita a condizione che il versamento di erogazioni e contributi a favore delle APS sia eseguito tramite banca o ufficio postale ovvero mediante gli altri sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo 9/07/1997 n. 241, modalità idonee a consentire all’Amministrazione Finanziaria lo svolgimento di controlli. La ricevuta va conservata ai fini fiscali.