Venerdì, 25 Agosto 2023 11:17

Non Si Fermano Gli Atti Di Vandalismo In Questa Estate 2023.

Purtroppo, dopo il danneggiamento del nostro pannello informativo alla Green Beach avvenuto la notte di Ferragosto (vedi la notizia a questo link: https://www.tartamare.org/news-e-blog/atto-di-vandalismo-nella-notte-di-ferragosto ), stanotte si è verificato un altro episodio, decisamente più grave, presso il nido di Caretta caretta a Roccamare.

 

Verso mezzanotte è iniziata una festa in spiaggia, presso i gazebo che si trovano nei pressi del fosso del Tonfone, a qualche decina di metri dal nido.

Non è la prima festa in spiaggia organizzata nella zona a cui abbiamo assistito in queste notti al nido; tuttavia, mentre fino ad ora i vari festeggiamenti si erano sempre svolti rispettosamente, senza creare nessun tipo di danno, ma anzi dimostrando una certa sensibilità da parte dei presenti, che si sono addirittura preoccupati di venire dai nostri operatori a sincerarsi che la musica o il vociare non fossero fonte di disturbo per il nido, questa volta le cose non sono andate affatto lisce. 

Il nostro volontario di turno al nido durante la notte ci ha riferito di ragazzini molto giovani, che a lui sono sembrati addirittura minorenni, che continuavano a spostarsi da una parte all’altra della spiaggia passando molto vicini al corridoio costruito per la schiusa.

I ragazzi sono stati prontamente informati della presenza del nido e della necessità di fare attenzione, poiché in queste notti stanno avvenendo delle emersioni di tartarughini; alcuni di loro hanno capito la situazione, ma, purtroppo, molti altri sembravano totalmente in preda ai fumi dell’alcool e hanno infatti continuato a fare confusione e passare vicino al corridoio ininterrottamente fino all’episodio più grave che si è verificato intorno alle 2.30 di mattina. 

Un giovanissimo ragazzo, che il nostro operatore riferisce essere stato talmente ubriaco da faticare a camminare dritto e  reggersi in piedi, nonostante ripetuti richiami, ha scavalcato il recinto del corridoio del nido e ha estirpato uno dei pali che sorreggono il corridoio interno, rischiando di divellere anche quelli limitrofi, poiché sono tutti fissati allo stesso telo ombreggiante.

Dopodiché ha finalmente lasciato il palo, scavalcato l’altro lato del recinto e si è allontanato lungo la spiaggia, continuando a inciampare e rialzarsi.

Fortunatamente i nostri volontari, seppur con grande fatica e sacrifici, riescono a coprire i turni di sorveglianza al nido 24h, altrimenti la situazione sarebbe potuta diventare ben più grave, con il rischio che il ragazzo finisse per distruggere l’intero corridoio o peggio, che finisse per camminare sopra al nido schiacciando uova ancora non schiuse e rischiando di uccidere eventuali tartarughini in risalita.

L’episodio ci lascia davvero sconcertati e profondamente intristiti, non solo per la gravità di quello che sarebbe potuto accadere se non monitorassimo il nido 24h, ma anche per il fatto che ragazzini così giovani stiano in giro a notte fonda senza alcuna supervisione e plausibilmente sotto l’effetto di alcool o chissà quali altre sostanze.

Augurandoci che per questa estate episodi del genere siano finiti, ci piacerebbe ricordare nuovamente ai giovani e giovanissimi che ci seguono, che per divertirsi non è necessario ridursi in questo stato e creare danni a cose, persone o animali.

Ci piacerebbe inoltre ricordare a tutti che le tartarughe marine sono animali protetti e che danneggiare i loro nidi è reato, perseguibile per legge.