Pesca

Le tartarughe di mare sono tra gli esseri più fragili del Pianeta e purtroppo a rischio estinzione.

La vita per le tartarughe marine è sempre più difficile: la percentuale di tartarughe appena nate destinata a raggiungere l'età adulta è di una su mille.

Poi una volta diventate adulte rischiano la vita per numerose cause, la maggior parte di esse sono dovute all'attività dell'uomo.

La principale minaccia di origine antropica nel Mediterraneo è legata alla cattura accidentale negli attrezzi da pesca, un fenomeno di ampia portata.

La cattura accidentale con attrezzi da pesca (reti ed ami) è una delle principali cause di mortalità.

Questo fenomeno si chiama By-Catch ovvero cattura di animali che non sono il vero bersaglio dell’attività in questione.

Le interazioni dovute alla pesca accidentale sono considerate da anni ormai, anche in Italia, una tra le principali cause di mortalità delle tartarughe marine.

 

LO SAI?

  • Uno studio del 2010 ha dimostrato che nell'intervallo di tempo di 18 anni precedenti al suddetto studio circa 1 milione e mezzo di tartarughe marine sono state catturate nelle reti.
  • Tutti possiamo contribuire a rallentare il fenomeno del by-catch scegliendo di mangiare solo pesce proveniente dalla pesca sostenibile e pescato secondo le normative e gli accordi internazionali.

 

 

Collisione con i natanti

Un'altra probabile causa di mortalità o di effetti subletali, che insiste sulle tartarughe in ambiente marino, è la collisione con i natanti.

E' chiaramente fatto involontario, accidentale tuttavia da non sottovalutare poichè i traumi da elica ad esempio non sono facilmente curabili a causa dei lunghi tempi di cicatrizzazione degli animali a sangue freddo.