Strumenti da pesca: Le nasse
Uno dei lavori più antichi è quello del nassarolo, ovvero del pescatore con le nasse. Probabilmente già dai tempi degli antichi romani questi strumenti da pesca venivano utilizzati per catturare polpi e pesci. Questo è un tipo di pesca tradizionale, protagonista soprattutto delle marinerie del sud Italia e dell’Adriatico.
- Immagine con le forme più antiche di pesca (III secolo d.C. - Sousse Museo Archeologico)
La nassa è uno strumento che tradizionalmente veniva costruito a mano in giunco, corde e rami di ulivo. Ad oggi le nasse si trovano soprattutto in materiale plastico o metallico: attualmente, infatti, sono pochi i nassaroli che costruiscono le nasse manualmente soprattutto perché le nasse in plastica sono più maneggevoli, resistenti, di facile e rapido acquisto.
Che cosa sono le nasse?
Le nasse sono vere e proprie trappole mobili che vengono calate sul fondale per catturare diverse specie e possono variare per dimensioni e forma in base alla specie target.